About us

Il Centro di Educazione degli Adulti (CEDA) dell’Università di Padova si propone di creare e supportare la collaborazione tra ricercatori ed esperti che operano nell’ambito dell’educazione degli adulti.
Il fine è quello di promuovere occasioni di scambio e opportunità di incontro per far avanzare la ricerca e le pratiche caratterizzate da un approccio globale e multidisciplinare all’educazione degli adulti di fronte alle sfide globali alle transizioni che caratterizzano il corso di vita e l’età adulta.
La centralità dell’adulto/a, con le sue caratteristiche e criticità, è alla base dei processi auto/etero e co-educativi, che puntano alla consapevolezza personale e mirano alla trasformazione emancipativa all’interno di contesti di educazione sociale di tipo formale, non formale e informale. La dimensione dell’apprendimento adulto (lifelong, life deep, life wide) viene collocata all’interno di un progetto più esteso laddove l’educazione degli adulti è concepita come la teoria e la pratica di una ‘progettazione esistenziale’ che supporta l’adulto nel ‘darsi una forma’ che ‘ecceda il suo perimetro iniziale, più o meno profondo’ (Mariani, 2014).
Il Centro muove da un’idea di un adulto inteso non tanto come oggetto delle forze del mercato economico, del lavoro o culturale, bensì come soggetto educativo da valorizzare per la sua storia, nelle sue differenze e peculiarità, aperto a possibilità formative di miglioramento e cambiamento futuro.
Il CEDA intende perciò attivare un network di studi e di collaborazioni privilegiate per realizzare proposte organiche e sistematiche volte allo sviluppo di attività di ricerca, formazione e progettazione, nonché all’implementazione di interventi sul territorio.

Obiettivi e Finalità

Il Centro studi sull’Educazione Degli Adulti si propone di approfondire alcune tematiche chiave relative all’educazione degli adulti come: la valorizzazione dell’approccio dell’educazione degli adulti nel contesto del Lifelong Learning e di una sua precipua collocazione nel campo pedagogico; la produzione di conoscenza e sapere che valorizzi il ruolo attivo dell’adulto/a e del sapere prodotto nei diversi contesti di vita e di lavoro. Inoltre, si intenderà disseminare la ricerca teorica ed empirica sul campo generando prodotti di ricerca mediante pubblicazioni, conferenze, seminari e momenti di networks incentivando la cooperazione interdisciplinare con altri ricercatori nazionali e internazionali.
Nel dettaglio, gli obiettivi che il CEDA intende perseguire sono:

  • la promozione di ricerche e studi che riguardano l’educazione degli adulti nei diversi contesti formali, non formali ed informali;
  • la modellizzazione di buone pratiche sostenibili per l’educazione degli adulti;
  • l’ideazione di progetti formativi e di ricerca sia in ambito nazionale che internazionale;
  • il consolidamento di un network di collaborazioni nazionali;
  • la creazione di un network di scambi internazionali.

Principi

Il CEDA intende perseguire una serie di attività scientifiche e di ricerca in stretta connessione con alcuni principi chiave:

  • Sostenibilità: nella proposta di processi e attività di apprendimento sostenibili e in rappporto a differenti contesti formali, informali e non formali;
  • Inclusione: intendendo con tale termine sia gli aspetti sociali e di genere ma anche le azioni di formazione e apprendimento inclusivi nei contesti di lavoro, sociali e di vita;
  • Resilienza: in merito a processi di self-guidance e lo sviluppo di lifelong skill e lifelong attitude;
  • Giustizia: prevedendo un particolare focus per i soggetti in situazione di fragilità e vulnerabilità in senso ampio o low skilled rispetto alle sfide della vita e del mondo del lavoro;
  • Identità: relativamente alla dimensione esistenziale personale e ai ruoli e funzioni sociali degli adulti;  
  • Cittadinanza: il riferimento è alla partecipazione attiva alla comunità sociale.

Di sfondo alla costituzione del Centro studi sull’Educazione Degli Adulti si assume come riferimento il documento Yeonsu Declaration for Learning Cities. Building healthy and resilient cities through lifelong learning del 2021 con cui si ribadisce la necessità di costruire delle learning cities sane e resilienti attraverso un apprendimento permanente inclusivo e di qualità, capace di rispondere alle esigenze dei diversi soggetti, inclusi i più vulnerabili, così da ridefinire una cultura sostenibile dell’apprendimento e dell’età adulta. Si raccoglie altresì la sfida della Nuova Agenda Europea per l’Apprendimento degli Adulti 2021-2030 (NEAALL) e del quinto rapporto GRALE-UNESCO 2022 che si richiamano alla necessità di un approccio nuovo all’istruzione e alla formazione degli adulti assumendo un cambiamento di paradigma, secondo i principi su esposti.