Chi siamo

Il GIAT è una rete interdisciplinare di studiosi interessati agli aspetti epistemologici, metodologici e applicativi dell’analisi dei testi nata nel 2007 all’Università di Padova.

Membri fondatori:

Lorenzo Bernardi, Beatrice Benelli, Alberta Contarello, Michele Cortelazzo, Francesca Gambarotto, Arjuna Tuzzi e Flavia Ursini.

Comitato Scientifico:

Alberta Contarello è professoressa onoraria, dopo essere stata professoressa ordinaria di Psicologia sociale all'Università di Padova.  I suoi più recenti interessi di ricerca riguardano questioni sociali in tempi di cambiamento, con particolare attenzione a questioni di genere, generazione, geografia, indagate entro una cornice teorica socio-costruttivista. Ha svolto attività di ricerca nei seguenti settori: psicologia sociale delle relazioni interpersonali, aspetti non verbali dell’interazione sociale, emozioni, psicologia sociale e letteratura. sito web universitario

Michele A. Cortelazzo (Padova, 1952) è professore emerito, dopo essere stato professore ordinario di Linguistica italiana (L-FIL-LET/12) all’Università di Padova. E' accademico ordinario dell'Accademia della Crusca. Si occupa di italiano contemporaneo e di lingue speciali (linguaggio medico, linguaggio scientifico, linguaggio giuridico e, soprattutto, linguaggio politico-istituzionale e amministrativo). Ha applicato i risultati delle sue ricerche alla promozione della chiarezza e dell’efficacia della scrittura amministrativa. Negli ultimi anni ha esteso i suoi interessi all'applicazione di metodi quantitativi per l'individuazione di similarità tra testi. sito web universitario sito web personale elenco completo delle pubblicazioni

Mirko Degli Esposti è professore ordinario di Fisica matematica del diparimento di Fisica e astronomia "Augusto Righi" dell’Alma Mater – Università di Bologna. Proviene dalla ricerca sui sistemi dinamici caotici, classici e quantistici, anche se da tempo si occupa di metodi matematici per l’analisi di testi letterari, di algoritmi per l’attribuzione d’autore e più in generale di dinamica dell’informazione su dati non strutturati. sito web universitario CV e pubblicazioni.

Francesca Gambarotto (Padova, 1962) è professoressa associata di Economia applicata. Si occupa di evoluzione economica territoriale attraverso lo studio di processi innovativi. Utilizza l’analisi del contenuto testuale per esplorare differenze/similarità nei processi cognitivi degli agenti del cambiamento economico. Attualmente l’attività di ricerca è focalizzata sulla mappatura dei processi di transizione ecologica in Italia. Insegna materie legate all’economia circolare e allo sviluppo locale sito web universitario elenco completo delle pubblicazioni

Stefano Ondelli (Imola, 1971) è professore ordinario di lingua e linguistica italiana (L-FIL-LET/12) presso il Dipartimento di Studi Giuridici, del Linguaggio, dell’Interpretazione e della Traduzione dell’Università di Trieste. E’ Dottore di ricerca in Romanistica e insegna Linguistica italiana. Si è occupato di italiano L2, della produzione linguistica di interpreti e traduttori, di linguaggi specialistici (italiano giuridico, burocratico e delle istituzioni europee, lingua dei giornali, della cucina e della moda) e dei problemi legati alla scrittura professionale. Sito personale Elenco delle pubblicazioni

Arjuna Tuzzi (Cormons, 1970) è professoressa ordinaria di Statistica sociale del Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia applicata dell’Università degli Studi di Padova. Dottoressa di ricerca in Statistica applicata alle scienze economiche e sociali, attualmente insegna materie metodologiche e statistiche nei corsi di laurea in Comunicazione (triennale) e Strategie di comunicazione (magistrale) e nella Scuola di Dottorato in Scienze sociali. Si occupa prevalentemente di analisi statistica dei dati testuali (content analysis, quantitative linguistics, text mining, text clustering, authorship attribution, chronological corpora), strumenti di rilevazione per le indagini sociali (question wording, survey design, non-sampling errors), di processi e metodi per la valutazione, di dati elettorali e di comunicazione politico-istituzionale. Dal 2014 al 2018 è stata presidente dell’IQLAsito web universitario sito web personale

Gruppo di ricerca:

Claudia Andreatta (Mestre, 1984) è dottoressa di ricerca in Scienze Sociali all’Università di Padova con interessi nell’ambito della Sociologia dell’infanzia e dell’adolescenza. Si è interessata ai metodi quantitativi per l’analisi del contenuto lavorando alla sua tesi di laurea specialistica in Comunicazione delle Organizzazioni Complesse “20 novembre. Un’analisi del contenuto sul ruolo dei media nella promozione della Convenzione dei diritti dell’infanzia”. Si interessa, oltre che di analisi del contenuto, di progettazione di strumenti di rilevazione per le indagini sociali

Alberto Cammozzo lavora come consulente su sistemi informatici, reti telematiche e sicurezza. È uno specialista di software Free / Open Source, oggetto di studio e insegnamento. Ha lavorato a lungo per l’Università di Padova. È laureato in scienze politiche. I suoi interessi di ricerca ruotano attorno alla parola “codice”: non solo i codici informatici, ma anche quelli genetici, i codici organizzativi, quelli semiotici e della comunicazione. In una parola: sistemi di regolazione e regolazione di sistemi. sito web elenco completo delle pubblicazioni

Marisa Cemin Esperta di area statistica ed elaborazione dati testuali – Psicologa – Collaboratrice di ricerca  

Paolo Cottone è professore associato del Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata dell’Università di Padova. Dopo aver conseguito il dottorato di ricerca in Psicologia Sociale e della Personalità ha collaborato alle attività del laboratorio Interaction and Culture che attualmente dirige. Tiene corsi di Psicologia Sociale e Psicologia interculturale ed è membro del Collegio docenti della Scuola di dottorato in Scienze Sociali presso l’Università di Padova. I suoi interessi di ricerca sono principalmente nel campo della Psicologia Culturale e focalizzati sulla cooperazione e sulla comunicazione, come processi sociali, con particolare attenzione ai nuovi media e gli aspetti interculturali. sito web

Chiara di Benedetto Dottoressa di ricerca in Romanistica – Università di Padova

Franco M. T. Gatti (Conegliano, 1990) è dottorando di ricerca in Linguistica italiana presso l’Università degli Studi di Padova. Si occupa di analisi dei discorsi politici e istituzionali nel contesto della Repubblica Italiana, mediante l’applicazione di metodi di ricerca quantitativi e qualitativi. Tra gli approcci di ricerca che catturano il suo interesse, spiccano la stilometria e la linguistica computazionale. Il suo progetto di dottorato consiste in un’analisi diacronica su un corpus di interrogazioni parlamentari, tramite metodi di ricerca quantitativi che prevedono l’utilizzo di algoritmi di machine learning, integrati con metodi qualitativi più tradizionali.

Paolo Nadalutti (Cormons, 1982), laurea specialistica in Scienze Statistiche, Sociali e Demografiche è un data scientist che lavora nel settore privato. Mantiene vivo l’interesse accademico per l’analisi del contenuto e per il text mining, supportando le attività del GIAT grazie a sviluppi di algoritmi statistici ad hoc, pacchetti di R destinati all’analisi di dati testuali, e modelli statistici per la descrizione e la classificazione di testi. sito web

Manuel Righele (Malo, 1974), laurea magistrale in Teorie della Comunicazione, svolge in ambito privato, in collaborazione con aziende del settore IT, attività di Web e Social Media Analytics, in riferimento ai comportamenti di fruizione, produzione e diffusione dei contenuti in rete. Ha approfondito nel suo percorso di studi l’Analisi Linguistica del Contenuto e la Critical Discours Analysis con particolare interesse per le dinamiche del potere e della propaganda (profilo professionale).

Valentina Rizzoli (Bologna, 1989), assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale, Sapienza Università di Roma, è dottoressa di ricerca in Scienze Sociali, laureata in psicologia sociale, del lavoro e della comunicazione presso l’Università di Padova. I suoi interessi di ricerca includono metodi qualitativi e quantitativi in psicologia sociale, in particolare, analisi dei testi computazionali applicati a questioni sociali. Principali argomenti trattati: percezione del rischio, storia della psicologia sociale, crisi economica, invecchiamento.

Ilenia Sanna (Noventa Vicentina, 1992) è assegnista di ricerca dell’Università Alma Mater di Bologna. I suoi studi si concentrano, in particolare, sull’italiano contemporaneo e sul linguaggio politico – tema che costituisce il suo progetto di dottorato -, secondo l’unione di un’indagine di tipo qualitativo e quantitativo.

Irene Saonara è dottoressa di ricerca in Istituzioni e Politiche (titolo conseguito nel 2018 presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore). Da sempre appassionata di metodologie di ricerca e loro applicazioni nel settore no-profit, durante il percorso di dottorato ha approfondito l’utilizzo dell’analisi del contenuto come strumento per misurare il capitale sociale e valutare le politiche sanitarie regionali. Attualmente lavora nel settore privato come analista ma mantiene vivo il legame con il mondo accademico lavorando come docente a contratto per vari dipartimenti dell’Università di Padova e curando Nopalab, blog dedicato alla collaborazione tra accademia e terzo settore.

Stefano Sbalchiero (Malo, 1979), è dottore di ricerca in Scienze Sociali e ricercatore di tipo B del Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata - Università di Padova. I suoi interessi di ricerca riguardano principalmente gli aspetti metodologici ed epistemologici della ricerca sociale, i metodi qualitativi e quantitativi, l’analisi statistica dei dati testuali. Da un punto di vista metodologico, negli ultimi anni si sta occupando di text mining e topic modeling con differenti approcci e software di analisi (Iramuteq e metodo Reinert, Taltac2, R, LDA – Latent Dirichlet Allocation, STM – Structural Topic Modeling).

Andrea Sciandra è ricercatore di tipo A in Statistica Sociale del Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata - Università di Padova. Laureato in Scienze Statistiche, Demografiche e Sociali presso l’Università di Padova, ha conseguito il dottorato in Sociologia e Ricerca Sociale presso l’Università di Verona. I suoi principali interessi di ricerca riguardano: social media, text mining, social network analysis, stance detection, inclusione sociale, modelli di equazioni strutturali e l’applicazione delle tecniche di apprendimento automatico nelle scienze sociali. È stato co-fondatore di Rante, il primo R User Group italiano. Sito web universitario

Floriana Sciumbata (Crotone, 1990) ha conseguito il dottorato in Studi Linguistici e Letterari (SSD: Linguistica Italiana) all’Università di Udine. Attualmente lavora come assegnista di ricerca all’Università di Trieste. I suoi interessi di ricerca riguardano la semplificazione linguistica, con particolare attenzione al linguaggio facile da leggere e da capire – un modello di scrittura per lettori con disabilità intellettive e altre difficoltà di lettura, per il quale ha stilato le linee guida italiane. Altri interessi includono anche la linguistica dei corpora, l’applicazione di metodi quantitativi, la realizzazione di strumenti informatici per l’analisi linguistica, i metodi di Distant Reading e le digital humanities in generale. Pagina universitaria Pagina personale

Matilde Trevisani Ph.D. in Statistica, è una professoressa associata presso il Dipartimento di Scienze Economiche, Amministrative, Matematiche e Statistiche dell’Università di Trieste. I suoi principali interessi di ricerca riguardano sviluppi metodologici e applicazioni di modelli bayesiani gerarchici (modelli per stima per piccole aree, per dati spaziali, per mappe concettuali), data mining e machine learning (tecniche di apprendimento supervisionato per valutazione di rischi ambientali, analisi fattoriale e di clustering per dati territoriali), e più recentemente analisi di dati testuali (distant reading di corpora diacronici per mezzo di tecniche statistiche di apprendimento supervisionato e non). Home page (istituzionale) a http://www.units.it/persone/index.php/from/abook/persona/8754.

Giovanni Urraci è ricercatore di tipo A in Linguistica italiana presso il Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari dell’Università di Padova, e svolge attività di docenza all’Università Sapienza di Roma. È stato in precedenza assegnista di ricerca all’Università di Cagliari, e ha conseguito un dottorato di ricerca in Italianistica presso l’Università Ca’ Foscari. I suoi interessi di ricerca si rivolgono primariamente alla dimensione lessicale, esplorata seguendo approcci che integrano strumenti quantitativi e metodologie qualitative. I suoi studi hanno riguardato i linguaggi di Internet, considerati anche nelle loro dinamiche sociali, i tecnicismi della linguistica italiana, osservati in prospettiva diacronica, e, più di recente, il linguaggio gastronomico del XVI e XVII secolo, l’attenzione nei cui confronti è principalmente ma non esclusivamente lessicografica. Sito web universitario.

Matteo Viale (Monselice, 1976) è laureato in Scienze della comunicazione (2001) e dottore di ricerca in Romanistica (2007). Dal 2022 è professore ordinario di Linguistica italiana (L-FIL-LET/12) presso il Dipartimento di Filologia classica e Italianistica dell’Università di Bologna, presso il quale insegna Didattica della lingua italiana ed è coordinatore della laurea magistrale in Italianistica, Culture Letterarie Europee, Scienze linguistiche. Si interessa principalmente di Linguistica italiana, con particolare riferimento alla storia della lingua non letteraria, alle lingue speciali dell’italiano, all’educazione linguistica, ai problemi legati alla scrittura professionale. Accanto alla ricerca accademica porta avanti attività sul campo nel settore della formazione insegnanti e della formazione alla scrittura professionale. sito istituzionale sito personale lista di pubblicazioni