Bando di selezione n. 2023B35, per titoli, per attivazione n. 1 borsa per attività di ricerca (Responsabile Scientifico prof.ssa Marina De Rossi

Dal 15.12.2023 al 09.01.2024

Bando di selezione n. 2023B35, per titoli, per attivazione n. 1 borsa per attività di ricerca dal titolo: “Valutazione del modello Comuni Amici della Famiglia e dei Distretti per la Famiglia come strumento di sostegno alle politiche per la parità di genere nel contesto veneto - Responsabile scientifico Prof.ssa Marina De Rossi- PR Veneto FSE+ 2021-2027 Priorità 1 Occupazione - Obiettivo specifico c) DGR n. 1522 del 29/11/2022 P.A.R.I. PROGETTI E AZIONI DI RETE INNOVATIVI PER LA PARITA’ E L’EQUILIBRIO DI GENERE -Cod. 1495-0001-1522-2022 - Titolo progetto DIMORE – DIversità di genere per Modelli Organizzativi sostenibili in REte

Attività da svolgere: Il/la borsista dovrà svolgere le seguenti attività:

-       analizzare l'efficacia del modello Comuni Amici della Famiglia e dei Distretti per la Famiglia nel promuovere la parità di genere e il benessere delle famiglie nel contesto veneto;

-       valutare la capacità del modello di tutelare in modo universale i diritti delle famiglie e di favorire una redistribuzione delle responsabilità tra i diversi attori del sistema di welfare;

-       analizzare i punti chiave del sistema Network Comuni Amici della Famiglia, in particolare la sua capacità di promuovere la co-produzione e la co-creazione di servizi pubblici e la conciliazione dei tempi di vita professionale e privata;

-       studiare l'ibridazione dei sistemi di welfare a livello locale (municipale, aziendale, comunitario) e le politiche socio-assistenziali, sanitarie, previdenziali, educative-formative e abitative nel contesto veneto;

-       identificare le linee di trasformazione dei sistemi di welfare nel contesto veneto e valutare se le esperienze in atto consentano di indirizzare il cambiamento.

Gli output attesi dall’attività del borsista sono i seguenti:

-       la valutazione dell'efficacia del modello Comuni Amici della Famiglia e dei Distretti per la Famiglia nel contesto veneto in termini di parità di genere e di adattamento al contesto locale;

-       la valutazione della capacità del modello di tutelare in modo universale i diritti delle famiglie e di favorire una ridistribuzione delle responsabilità tra i diversi attori del sistema di welfare;

-       l’analisi dei punti chiave del sistema Network Comuni Amici della Famiglia e delle opportunità che esso offre per la co-produzione e la co-creazione di servizi pubblici e la conciliazione dei tempi di vita professionale e privata;

-       la mappatura dei sistemi di welfare locale e delle politiche socio-assistenziali, sanitarie, previdenziali, educative-formative e abitative nel contesto veneto, raccomandazioni e linee guida per le politiche di welfare a livello locale, in grado di favorire la parità di genere e il benessere delle famiglie;

-       lo studio sull'ibridazione dei sistemi di welfare locale (municipale, aziendale, comunitario)

e le politiche socio-assistenziali, sanitarie, previdenziali, educative-formative e abitative.

Il ricercatore si occuperà, oltre che dello studio sulla propria tematica, anche del monitoraggio dell’attività contribuendo alla redazione dei 3 report di monitoraggio (con cadenza semestrale), del report di autovalutazione ex-post sugli esiti dell’iniziativa e della scheda di presentazione sugli esiti del modello progettuale realizzato da pubblicare via web secondo il template fornito dalla Cabina di Regia.

Ciascun ricercatore produrrà inoltre un report conclusivo sull’attività svolta, che ne evidenzi i risultati conseguiti, accompagnato da un abstract della propria ricerca.

Inoltre si occuperà della storia di ricerca. La storia, elaborata con un linguaggio semplice, sarà arricchita da immagini e foto dell’attività svolta nel percorso di ricerca. Potranno essere realizzati dei brevi video, delle storie arricchite di immagini e/o contenuti multimediali, delle presentazioni in .ppt, ecc. per presentare le ricerche attraverso una metodologia di storytelling.

Presentazione:

Il Progetto DIMORE intende creare, e consolidare nel tempo una rete nel territorio vicentino e mira a creare un impatto positivo sulle aziende e le organizzazioni locali, concentrando i suoi sforzi su come affrontare le sfide del cambiamento organizzativo e della diversità di genere per creare ambienti di lavoro inclusivi e rispettosi della diversità. Nello specifico, il progetto si focalizza sulle seguenti quattro azioni:
a) Gestione del cambiamento organizzativo in una prospettiva di genere per creare ambienti di lavoro inclusivi e rispettosi della diversità;
b) Creazione di distretti tra aziende e comuni per offrire servizi di conciliazione vita lavoro sul territorio, con l'approccio del Family Audit e del modello Comuni Amici della Famiglia;
c) Sviluppo della cultura della parità e lotta agli stereotipi nella scuola; 

d) Dialogo sociale tra datori di lavoro e lavoratori per favorire la parità di genere in tutti gli ambiti della vita lavorativa (welfare contrattuale).

Per raggiungere tali obiettivi si attiveranno una serie di azioni, tra loro coordinate, quali: borse di ricerca ed animazione, stakeholder mapping, focus group e project work, azioni pilota (formazione) per i diversi destinatari, oltre che tutta una serie di attività di monitoraggio e diffusione dei risultati intermedi e finali.

Durata della borsa: 12 mesi (ore n. 1.920)

Importo totale della borsa: euro 25.800,00 (euro 2.150,00 mensili lordi)

Scadenza bando: 09/01/2024

Esito della selezione: Graduatoria della selezione: Dott. Bonaldo Fabio punti 75/100; Dott.ssa Barsanti Alice: punti 64/100. Vincitore della selezione: Dott. Fabio Bonaldo.