Servizi

  Accesso e consultazione

L'accesso è consentito a tutti; si richiede la presentazione di un documento di identità. Zaini e borse devono essere depositati negli appositi armadietti.
La Biblioteca è riservata alla consultazione in sede delle opere a scopo di ricerca, didattica e studio.

La Biblioteca dispone di 83 posti a sedere; 10 posti, situati nelle ultime 2 sale, sono riservati al personale del Dipartimento e all'utenza autorizzata.

La Biblioteca possiede circa 90.000 volumi monografici moderni, 840 volumi monografici antichi, è abbonata a 255 pubblicazioni periodiche e conserva 160 titoli di pubblicazioni periodiche cessate. Possiede inoltre diverse opere su cd-rom, microformati e audiovisivi.

La Biblioteca acquista tutti i testi d’esame proposti dai docenti del Dipartimento; questi volumi sono esclusi dal prestito e collocati a scaffale aperto. Quei testi di cui si è acquistata una seconda copia, con collocazione CORSO/…BIS possono essere presi in prestito per 15 giorni, senza diritto di proroga.

libri antichi (collocazione Z.ANT) vanno richiesti direttamente al personale della Biblioteca.

Nelle sale di lettura sono collocate le opere dei principali filosofi; le opere di consultazione (dizionari, enciclopedie, bibliografie, repertori) i testi d’esame degli ultimi due anni accademici e i periodici correnti.

Mappa della biblioteca

Il materiale non disponibile a scaffale aperto (sezione di collocazione M, FB, FT, RIV.M.) è conservato nei depositi. Viene prelevato su richiesta ad orari fissi:9.00, 11.30, 14.30, 16.30 e viene consegnato circa mezz’ora dopo.

Le riviste con collocazione RIV.M.STEFANINI sono consultabili dal giorno successivo alla richiesta.

Modalità di richiesta dei libri nei depositi: compilare l’apposito modulo in biblioteca, oppure inviare la richiesta via mail a biblio.filosofia@unipd.it.

  Fondi speciali della Biblioteca

Fondo Bodrero

Nel 1952 l’Università degli Studi di Padova ha ricevuto in dono dalla vedova Bodrero, signora Nina Romanin Jacur, la biblioteca personale del marito, il senatore prof. Emilio Bodrero, con il vincolo, dichiarato nell’atto notarile del 29 novembre 1952, che essa “rimanesse unita e potesse mai essere smembrata per alcun motivo”. All’inizio degli anni Settanta il fondo venne donato alla Facoltà di Lettere e Filosofia, nello specifico all’ex Istituto di Filosofia, in quanto Emilio Bodrero insegnò Storia della filosofia per oltre venti anni presso l’Università degli Studi di Padova, di cui fu anche rettore.
Nato a Roma nel 1874, Emilio Bodrero conseguì le lauree in giurisprudenza nel 1895, in filosofia nel 1900 ed in lettere nel 1901; prima di arrivare a Padova, insegnò a Messina e passò poi all’Università di Roma, affiancando all’insegnamento universitario la propria attività di studioso della filosofia antica, in particolare del pensiero presocratico, e partecipando attivamente alle vicende del Paese. Si arruolò infatti volontario nel 1915; fu prima osservatore di trincea, poi bombardiere ed infine, promosso sul campo al grado di capitano, passò al comando di un reparto di arditi. Per operazioni di guerra venne decorato di tre croci di guerra, tre medaglie di bronzo ed una d’argento. Tra il 1921 ed il 1943 ricoprì numerose importanti cariche pubbliche: eletto deputato nelle file del partito fascista nel 1924, fu sottosegretario alla Pubblica Istruzione tra il 1926 ed il 1928, vice-presidente della Camera dei deputati tra il 1929 ed il 1933, presidente della Confederazione nazionale professionisti ed artisti tra il 1930 ed il 1933, senatore del Regno dal 1 marzo 1934. Fu membro di numerose accademie italiane, presidente della Società italiana autori ed editori, vice-presidente della Società filosofica italiana, presidente della Sezione filosofica della Società per il progresso delle scienze. Vasto è stato il suo contributo alla pubblicistica fascista. Nel 1940 passò dall’Università degli Studi di Padova all’insegnamento di Storia della dottrina del fascismo nella Facoltà di scienze politiche a Roma. Nel dopoguerra fu collocato fuori ruolo; morì a Roma nel 1949.

Il progetto attivato dal Dipartimento di Filosofia nel 2000 aveva lo scopo di inserire le pubblicazioni del fondo Bodrero nella base catalografica nazionale SBN per permetterne la visibilità e la consultazione. Il fondo si presentava composto da volumi monografici e da una serie di faldoni che racchiudevano sia materiale bibliografico che di archivio (come si è visto durante il lavoro di catalogazione).
In fase di catalogazione si è proceduto alla individuazione e suddivisione del materiale in volumi monografici moderni, volumi monografici antichi, riviste e materiale di archivio.
Si è reso evidente che in questo fondo  era confluita anche la biblioteca della famiglia d’origine di Emilio Bodrero (sono stati infatti trovati libri con firme di possesso, annotazioni, interventi in genere dei membri della famiglia), ricca di romanzi francesi ed inglesi in lingua originale, di libri di poesia e di opere teatrali. La parte del fondo che riguarda più strettamente il materiale che lo stesso Bodrero andò raccogliendo ed acquisendo per proprio conto, evidenzia l’interesse in particolare per la filosofia classica ed il teatro. Sono presenti in molteplici esemplari le sue pubblicazioni, i suoi articoli estratti da riviste, gli interventi suoi, di colleghi e di altri studiosi a convegni di ambito filosofico cui partecipava e di cui era tra i curatori.  
Il fondo raccoglie comunque pubblicazioni sulle più svariate materie: dalla storia dell’arte all’archeologia, dalla storia della letteratura italiana agli studi sulla lingua latina e sulla Roma imperiale, si tratta spesso di pubblicazioni che le dediche apposte rivelano essere doni ed omaggi di colleghi, amici, studiosi e scrittori, offertegli in segno di stima, riconoscenza, amicizia, ma anche con la richiesta di una recensione. Molte pubblicazioni gli furono donate in virtù delle cariche pubbliche che Bodrero ricoprì nel corso degli anni, soprattutto in quanto sottosegretario alla Pubblica Istruzione, presidente della Società italiana autori ed editori, presidente della Confederazione nazionale professionisti ed artisti. Non sempre si tratta di pubblicazioni che destavano il suo interesse; risulta evidente non solo dalla assoluta mancanza di annotazioni a margine, ma soprattutto dal fatto che le pagine di molte pubblicazioni risultano non tagliate. Nel fondo ci sono anche numerose riviste, che testimoniano ancora una volta i suoi interessi personali da una parte, ed il ruolo che ricoprì come personaggio pubblico dall’altra. Si ricordano, per quanto riguarda il teatro: Annuario del teatro italiano e Rivista italiana del teatro; tra le riviste ufficiali degli organi del regime, di alcune delle quali era collaboratore: Bibliografia fascista, Gerarchia, Critica fascista, Le professioni e le arti, Il legionario.
Le dediche manoscritte sono state sempre rilevate e riportate così come si presentavano nel testo nelle note di inventario relative alla pubblicazione. Per una maggiore valorizzazione, di quelle presenti sulle pubblicazioni moderne, si è proceduto alla loro scansione. Sono consultabili tramite il catalogo o in Phaidra.
Per tutti i volumi sono state segnalate nelle note di inventario tutte le caratteristiche che potevano dar conto dell’uso dell’esemplare posseduto (firme di possesso, ex-libris, appunti, chiose a margine del testo, sottolineature, segni a margine, e materiale accluso: ritagli di giornale, biglietti da visita, fiori essiccati, inviti). 

Il Fondo Bodrero comprende anche materiale d’archivio, inventariato a cura di Marco Michelon.  Si tratta di materiale molto eterogeneo che comprende manoscritti autografi di Emilio Bodrero (appunti dalle lezioni, traduzioni, discorsi), dattiloscritti, bozze di stampa, biglietti di invito a convegni, inaugurazioni di mostre, concerti e spettacoli, recensioni, cartoline, depliant, mappe, album fotografici, e quotidiani. Per la consultazione del materiale d’archivio sono disponibili due registri cartacei.
Per approfondimenti: Michelon Marco, Il lascito “Emilio Bodrero” all’Università di Padova: il riordino e l’inventariazione del fondo archivistico, in Quaderni per la storia dell’Università di Padova, 39(2006), pp. 143-180.

 

Fondo Troilo

Il Dipartimento di Filosofia ha ricevuto in dono anche i libri posseduti dal prof. Erminio Troilo, amico di Emilio Bodrero fin dai tempi degli studi universitari in giurisprudenza e filosofia a Roma, e poi anche suo collega nell’ateneo patavino a partire dal 1920, quando Troilo ottenne la cattedra di filosofia teoretica. Nato ad Archi (Chieti) nel 1874, operò una revisione critica della dottrina positivistica, interessandosi in particolare alla filosofia di Spinoza e di Bruno, cui dedicò anche opere di carattere storico (La filosofia di Giordano Bruno, Studi su Benedetto Spinoza).
Le pubblicazioni presenti nel fondo sono tutte di carattere filosofico: dai testi dei filosofi oggetto dei suoi studi, alle opere di critica, alle sue pubblicazioni, il fondo si caratterizza come biblioteca personale di uno studioso e docente universitario. Il mondo accademico in cui il Troilo operava emerge infatti da una serie di pubblicazioni donategli da colleghi e studiosi, come dimostrano le dediche apposte.

 

Norme per la consultazione

I volumi di entrambi i fondi sono soggetti a particolare tutela; sono consultabili su prenotazione ed esclusi dal prestito. Tutto il materiale  è  inserito nel Catalogo del Sistema Bibliotecario Padovano (collocazione FB e FT).
La riproduzione (in fotocopia o con fotocamera digitale personale), ove consentita dalla legge, è soggetta ad autorizzazione da parte della biblioteca (modulo riproduzione fotografica). I volumi del Fondo Troilo (collocazione FT) sono consultabili dal giorno successivo alla richiesta.
Le biblioteche italiane, tramite il servizio di document delivery fornito dalla biblioteca, hanno la possibilità di richiedere riproduzioni del materiale dei fondi, nel rispetto dei limiti di legge.
E’ consentita la riproduzione e l’uso  delle immagini delle dediche manoscritte del Fondo Bodrero presenti in Phaidra per uso personale; per qualsiasi altro uso va richiesta l’autorizzazione alla biblioteca. Deve in ogni caso essere sempre citata la fonte e l’indirizzo web da cui sono state tratte.

  Fornitura di documenti (Document Delivery)

Regolamento del servizio
(Approvato dalla Commissione Biblioteca del. 01/04/2003)

Per gli utenti della biblioteca

Che cosa è. Il servizio consente di ricevere, riprodotti in fotocopia, articoli scientifici o parti di monografie posseduti da altre biblioteche italiane ed estere.
Destinatari. Possono utilizzare il servizio le seguenti categorie: studenti, assegnisti di ricerca, dottorandi, specializzandi, personale docente, personale tecnico-amministrativo della Facoltà di Lettere.

Modalità di richiesta. È possibile inoltrare le richieste nei seguenti modi:

Le richieste devono contenere, oltre ai dati identificativi dell'utente (Cognome, Nome, N. matricola, recapito completo), i dati bibliografici completi del documento (per i libri: Titolo, Autore, Editore, Anno di pubblicazione; per gli articoli di riviste: Titolo, Autore, Volume, Fascicolo, pagine).

Costi. Il servizio prevede il rimborso di eventuali costi stabiliti dalle biblioteche a cui si è inoltrata la richiesta.
Tempi. I tempi per il ricevimento dei documenti possono variare da pochi giorni ad un paio di settimane in funzione dei tempi delle biblioteche fornitrici e dei servizi postali.
Sarà cura della biblioteca avvisare tempestivamente l'utente dell'arrivo del documento.

 

Per le biblioteche

Che cosa è. Il servizio fornisce copie di articoli di periodici e di parti di monografie posseduti dalla biblioteca. La fornitura di articoli in fotocopia avviene nel rispetto delle vigenti norme sul diritto d'autore.

Destinatari. Il servizio è rivolto alle biblioteche. Non possono essere accolte richieste provenienti direttamente da privati che, per poter usufruire del servizio, dovranno rivolgersi alla propria biblioteca di riferimento.

Modalità di richiesta. È possibile inoltrare le richieste nei seguenti modi:

Costi. Il servizio è gratuito in condizioni di reciprocità per le biblioteche aderenti a Nilde. Diversamente il servizio viene erogato dietro pagamento del seguente rimborso forfettario ad articolo:

Modalità di spedizione del documento (in Italia)

Fino a 20 pag*

Elettronico*

€ 3.00

Posta

€ 3.00

Fax

€ 6.00

Spedizione all'estero: via posta al costo di 1 Voucher IFLA.

Tali rimborsi sono richiesti ad un documento non superiore alle 20 pagine: per ogni pagina supplementare verrà corrisposto il rimborso di € 0.10 più le spese postali sostenute dalla biblioteca.
I documenti fino a 20 pagine verranno spediti in formato elettronico versione pdf, mentre i documenti sopra le 20 pagine via Posta Prioritaria.

ATTENZIONE
Il pagamento si effettua sul c/cp n. 14960355 intestato a : Università degli Studi di Padova - Servizio Cassa –

Tempi. I documenti, se disponibili, sono spediti entro 3 giorni lavorativi. In caso di esito negativo la risposta è inviata tempestivamente.

  Fotocopie e stampe

In Biblioteca sono a disposizione degli utenti due fotocopiatrici.
Il servizio è self-service: il costo è di € 0,0490 a copia.

La tessera magnetica necessaria per fare le copie si acquista al piano terra del palazzo in cui è situata la Biblioteca: il costo è di € 1,15, dalle ore 8.30 alle ore 14. Dopo tale orario si può acquistare presso il caricatore tessere che si trova in Biblioteca al costo di € 5 (tessera + 78 copie).

La ricarica della tessera si può fare presso il caricatore tessere che si trova in Biblioteca.

La stessa tessera funziona anche presso Palazzo Liviano (macchine vicino alle aule studio), Dipartimento di Anglistica, Palazzo Maldura, Biblioteca Universitaria, Biblioteca centrale di Scienze politiche, Biblioteca centrale di Scienze statistiche, Biblioteca centralizzata di ingegneria, Biblioteca di economia, Dipartimento di Psicologia generale, LIRIPAC, APAD, CIS Vallisneri, Orto botanico, Conservatorio Pollini.

Dai computer della Biblioteca è possibile inviare stampe su una delle fotocopiatrici, tramite l’utilizzo della tessera delle fotocopie. Il costo è lo stesso delle fotocopie.

  Ordini

La Biblioteca acquista tutti i testi d’esame inseriti nei programmi dei docenti afferenti al Dipartimento di Filosofia.
Le proposte di acquisto di altre opere possono essere inviate alla casella di posta:

ordini.filosofia@unipd.it

Le proposte verranno vagliate dal Coordinatore Scientifico della Biblioteca.
All'arrivo del volume in Biblioteca, il proponente verrà avvisato tramite e-mail.

  Prestito

Chi puo’ accedere
Possono accedere al prestito i docenti, gli studenti, il personale non docente dell'Ateneo e chiunque sia legato da un rapporto formale di ricerca o di didattica con l'Università di Padova (dottorandi, borsisti, studenti stranieri, visiting professor con presentazione del Direttore).
Chi non rientra tra queste categorie può accedere al prestito acquistando una tessera del costo di 15 euro per 6 mesi e di 25 euro per un anno, che consente di accedere ai servizi di tutte le biblioteche dell’Ateneo.

Modulo per utenti esterni

Cosa si può prendere in prestito
Possono essere dati in prestito tutti i volumi presenti in biblioteca, esclusi i periodici, le enciclopedie, i dizionari, i libri antichi, i libri dei Fondi Troilo e Bodrero, nonchè alcuni libri di più frequente consultazione.

Condizioni di prestito
Il regolamento per il prestito per le 4 biblioteche del Polo Lettere-P.zza Capitaniato (Biblioteca del Dip.to di Filosofia, Biblioteca del Dip.to di Storia, Biblioteca Tito Livio, Biblioteca di Arti visive e della Musica), prevede le seguenti condizioni:

Prestito esterno:

Docenti e ricercatori dell'Ateneo, Contratti di didattica,

Personale tecnico-amministrativo dell'Ateneo

25 volumi per 2 mesi

 

Dottorandi, Specializzandi, Post Dottorandi, Corsisti Master,

Borsisti, Assegnisti, Collaboratori accreditati dell'Ateneo

20 volumi per 1 mese

 

Laureandi*, Studenti dell'Ateneo, Studenti Erasmus,

Utenti esterni all'Ateneo

7 volumi

per 1 mese

 

*Laureandi in Filosofia 10 volumi per 1 mese

Il numero totale di volumi in prestito è da considerarsi a livello di polo, non di singola biblioteca.

Rinnovo:
è consentito fino a 3 volte, purchè l'opera non sia già stata richiesta o prenotata. Oltre che presso il bancone, il rinnovo può essere fatto direttamente dall’utente via opac web, oppure per telefono, chiamando durante l'orario di apertura della Biblioteca, o via e-mail all’indirizzo biblio.filosofia@unipd.it.
Il rinnovo non può essere effettuato dopo la data di scadenza del prestito.
La Biblioteca chiederà il rimborso delle spese che avrà dovuto sostenere per solleciti e per comunicazioni agli utenti responsabili di violazioni del regolamento. In caso di sollecito da parte della biblioteca verrà chiesto un rimborso spese di euro 0,50.
Gli utenti che non ottempereranno con tempestività al sollecito di restituzione dei prestiti scaduti verranno esclusi da ulteriori prestiti per periodi commisurati. Nei casi più gravi, il Direttore può decidere l'esclusione permanente dal servizio.

Prenotazione:
è consentita la prenotazione di un volume in prestito, direttamente via opac web, presso il bancone della biblioteca, via e-mail o per telefono; l'utente viene avvisato telefonicamente del rientro del prestito e l'opera viene tenuta da parte per 3 giorni.

Testi d'esame:
La Biblioteca acquista tutti i testi di esame del Dipartimento. Questi volumi sono esclusi dal prestito e collocati a scaffale aperto. Quei testi di cui si è acquistata una seconda copia e che hanno collocazione CORSO...BIS possono essere presi in prestito per 15 gg, senza diritto di proroga.

  Prestito interbibliotecario

Richieste di libri presenti in altre biblioteche
Il servizio di prestito interbibliotecario è gestito dall’Ufficio centrale per il Prestito Interbibliotecario, situato presso la Biblioteca della Facoltà di Scienze Statistiche, Via C. Battisti, 241/243, 35121 Padova. TEL. 049-827 4108 (4107)
FAX 049-827 4100
e-mail: ill@stat.unipd.it
Tutte le informazioni

Richieste dall'esterno
La Biblioteca fornisce il servizio di prestito interbibliotecario agli utenti che ne facciano richiesta attraverso una biblioteca italiana o estera; la richiesta può essere inoltrata via posta, fax (su carta intestata) o e-mail all'indirizzo: biblio.filosofia@unipd.it
Sono esclusi dal servizio di prestito interbibliotecario i periodici, le opere antiche, rare o di pregio, i volumi in precario stato di conservazione, le opere di consultazione, i testi d'esame, e tutti i volumi esclusi al prestito interno.
I volumi richiesti verranno inviati tramite L’Ufficio centrale per il Prestito Interbibliotecario con spese a carico del destinatario (4.80 euro al volume, pagabile con il bollettino di c.c.p. che verrà allegato). La durata complessiva del prestito è di 30 giorni. I volumi vanno restituiti alla Biblioteca di Scienze Statistiche, Via Cesare Battisti 241/243, Padova.

  Ricerche bibliografiche e laboratori

Ricerche bibliografiche
Il personale della Biblioteca fornisce un servizio gratuito di assistenza alla consultazione dei repertori bibliografici, all' interrogazione delle banche dati e alla ricerca bibliografica in rete, su appuntamento.
Per le banche dati è attivo anche il servizio di reference via e-mail.
Per informazioni e prenotazioni:
tel 049/8274750; e-mail: biblio.filosofia@unipd.it

Laboratori del Polo di Lettere
Le biblioteche del Polo di lettere organizzano periodicamente laboratori per l' utilizzo del Catalogo del Sistema Bibliotecario Padovano, del Portale Aire per l’accesso alle risorse elettroniche di Ateneo, e di altri strumenti per la ricerca bibliografica.
I corsi sono riservati agli studenti del polo di Lettere e non sono validi per l'acquisizione di CFU. Gli interessati possono scegliere di partecipare a tutti gli incontri o soltanto ad alcuni.
Il numero dei posti è limitato.

  Servizi informatici

In Biblioteca ci sono 14 postazioni informatiche, di cui 2 riservate alla ricerca nel catalogo di Ateneo e 12 riservate esclusivamente alla ricerca bibliografica, previa autenticazione con la propria tessera magnetica di Ateneo. Non è pertanto consentito l’uso della posta elettronica o di ricerche in rete di carattere personale, servizi per i quali esistono apposite strutture (Aule AIS al piano terra)

E’ possibile stampare dai computer della Biblioteca tramite una delle fotocopiatrici. Il costo è di euro 0,049 a pagina.

In tutte le sale della Biblioteca è attivo il servizio UnipdWi-FI, previa registrazione al sito www.padovawifi.it.