Research Projects

Repertori narrativi come nuove matrici culturali: i giovani raccontano

Tipologia finanziamento Istituzionale

Ambito disciplinare Sociologia

Ente Finanziatore ATENEO - Attività di Ricerca Istituzionali (EX 60%)

Data avvio: 30 September 2013

Data termine: 30 September 2016

Durata:

Abstract:

Il lavoro che si intende svolgere riguarda il mondo giovanile che, generalmente viene studiato attraverso la survey con metodologie e strumenti quantitativi. Aprofittando dell'avanzamento degli studi sulla produzione di testi partendo dall'Atlas-ti e andando verso l'applicazione dello SPAD e del MADIT abbiamo perfezionato lo studio dei testi. Finora la maggior parte della metodologia applicata alla ericerche sui giovani (moda, arte, fruizione di vario tipo) è stata condotta anche da noi con metodi quantitativi e con il Differenziale semantico.Il futuro pacifico e cooperativo è nelle mani dei giovani che solo conoscendosi e riconoscendosi possono creare una vita migliore per tutti. Le moderne tecnologie sono veri e propri strumenti di comunicazione, di amicizia e di pace. Nel mondo attuale in cui per incontrarsi non è sempre necessario spostarsi dalla propria casa, grazie agli strumenti telematici Myspace, Facebook e Twitter rappresentano i servizi attualmente più avanzati nello sviluppo dei social network anche se non rappresentano il punto di arrivo della trasformazione del computer in un social medium.
Uno degli slogan utilizzati nel Meeting del 2011 è stato: Mediterraneo, un mare di giovani. Gli incontri dei giovani avvengono via Internet e in particolare nei siti di MeYouMe e per mezzo dei vari tipi di strumenti telematici siano essi bacheche, gruppi, eventi al cui interno l’interazione non si svolge in presenza cioè nello stesso spazio fisico, ma in uno spazio elettronico che offre la possibilità di collegarsi mediante la digitalizzazione di una tastiera e osservando ciò che avviene sullo schermo. Il nostro oggetto di ricerca si colloca nell’analisi delle modalità discorsive espresse dalle principali pagine web di siti dedicati all’interazione tra i giovani volontari, mediante meeting e cooperazione, e i dialoghi tra giovani in forum, discussioni web e social network.
Intendiamo utilizzare queste metodologie quali-quantitative per approfondire il racconto che i giovani fanno sul loro incontro con le varie arti, sull'impatto che le matricole hanno con la frequenza dei primi corsi universitari, ma anche su come i giovani artisti si raccontano. Inoltre sottoporremo a queste nuove anlisi testi già analizzati con l'Atlas che riguardano il racconto di come si vestono i giovani narrato da loro stessi e analizzato come testo libero da vincoli di letture che attribuiscono categorie.
Questo strumento d’analisi si dimostra particolarmente adatto nell’effettuare un’indagine quali-quantitativa su documenti scritti in quanto fornisce elementi di tipo statistico-matematico. Le analisi che emergono permettono di interpretare i processi discorsivi che sono insiti nel documento analizzato. I dati espressi mediante l’elaborazione del software non rappresentano dati in grado di raffigurare in modo esaustivo il contesto d’indagine, ma sono parametri conoscitivi che consentono di garantire al ricercatore la scientificità della conoscenza generata. Il pacchetto d’indagine statistica computerizzata SPAD è stato creato in Francia nel 1985 ed ancora oggi rappresenta nelle sue versioni aggiornate un software di riferimento per chiunque si accinga a effettuare ricerche esplorative su una vasta porzione di testo.
Tale software permette di eseguire molteplici operazioni consentendo di sintetizzare le informazioni contenute nella matrice testuale, a partire dall’analisi del corpus, con una costruzione del vocabolario per forme grafiche e per segmenti, fino alla possibilità di riconoscere segmenti caratteristici, alla costruzione di tabelle lessicali e all’analisi delle corrispondenze. L’analisi delle corrispondenze lessicali (Acl) è una tecnica adattata per analizzare materiale testuale mediante l’applicazione dell’analisi delle corrispondenze multiple a dati di tipo testuale. Utilizzando i risultati dell’Acl, si individuano le modalità discorsive di costruzione della realtà oggetto d’indagine, che costituiscono i cosiddetti repertori discorsivi. Lo Spad fornisce anche le misure di specificità delle diverse forme grafiche indicando se le parole del corpus rappresentano una specificità o meno rispetto al test