Research Projects

La didattica personalizzata. Studio della letteratura nazionale e internazionale, riflessioni e sperimentazioni di proposte didattiche personalizzate che pongano al centro del processo di apprendimento lo studente e i suoi bisogni. Una possibile risposta

Tipologia finanziamento Istituzionale

Ambito disciplinare Pedagogia

Ente Finanziatore ATENEO - Attività di Ricerca Istituzionali (EX 60%)

Data avvio: 30 September 2013

Data termine: 30 September 2016

Durata:

Abstract:

La ricerca che il gruppo vuole condurre, intende produrre nuove conoscenze, competenze e nuovi strumenti nell’ambito della didattica personalizzata per i docenti dell’Università Italiana, così come la sperimentazione di una proposta di didattica che si basi sul paradigma della personalizzazione e che ponga lo studente al centro del processo di apprendimento. Questo obiettivo si inserisce in una riflessione già avviata a livello internazionale con un gruppo di ricerca della Lindewood University e della Virginia Tech e all’interno della ISCAE International Society Comparative for Adult Education, di cui il coordinatore è membro eletto del Board ed ha già avviato un dibattito vivace su questa tematica, molto più sviluppata nei paesi anglosassoni e negli Stati Uniti, che in Italia. La ricerca trova la sua giustificazione nelle ultime e allarmanti comunicazioni che riguardano il sistema universitario ed in particolare il fatto che: - il numero di chi accede a un titolo di studio universitario, in Italia, è decisamente sotto la media OCSE, le cui rilevazioni riferite al 2010 collocano l’Italia al 34° posto su 36 Paesi considerati [OCSE, Education at a Glance 2012]. - nella fascia di età 30-34 anni, solo il 19% possiede un diploma di laurea, contro una media europea del 30% [Eurostat, Key Data on Education in Europe 2009]. - l’elevato numero di studenti per corso non consente di sviluppare una didattica centrata sull’apprendimento dello studente, limita la possibilità di partecipazione ad attività formative individuali e di laboratorio con un conseguente impoverimento dell’articolazione delle diverse competenze necessarie per un efficace inserimento nel sempre più complesso mondo del lavoro.[dati dichiarazione CUN 30/01/13] - nel rapporto Docenti-Studenti le ultime rilevazioni OCSE, per il 2010, evidenziano che contro una media di 15,5 studenti per docente, in Italia la media è di 18,7 [OCSE, Education at a Glance, 2012]. Si evidenzia pertanto la impellente necessità di investire in termini di ricerca educativa in ambito didattico per strutturare un’offerta formativa più attraente, allestendo contesti di apprendimento sempre più efficaci, che rispondano alle esigenze delle persone/studenti e del mercato del lavoro in una gravissima situazione di contingenza come quella che stiamo vivendo da tempo. La risposta che la ricerca vuole fornire si focalizza sulla personalizzazione della didattica come base per la personalizzazione dell’apprendimento partendo dallo studio della teoria sviluppata da Hartley D. (2007) come “the emerging ‘revised’ code of education” fino ad arrivare ad articolare una proposta articolata secondo quanto proposto da Waldeck J.H. (2007), e da Powell & Kusuma-Powell, (2011) che sostengono che i curricula possono essere personalizzati sono nel caso in cui gli outcomes dell’apprendimento siano robusti. La metodologia proposta è quella del self-directed learning ( Brockett, R.G. & Hiemstra, R. (1991). Self-Direction in Adult Learning: Perspectives on Theory, Research, and Practice. London and New York: Routledge.) in contesti organizzativi. Obiettivo della ricerca: La ricerca mira alla creazione e alla sperimentazione di una proposta didattica personalizzata che metta al centro dell’azione lo studente e i suoi bisogni, anche in termini di spendibilità e trasferibilità delle competenze acquisite nel corso di studio universitario Dopo un attento studio e revisione della letteratura nazionale ed internazionale il progetto intende perseguire i seguenti obiettivi specifici: • individuare i fattori che permettono la personalizzazione della didattica universitaria, attraverso lo studio di ricerche realizzate in Italia, in Europa e negli Stati Uniti, • elaborare un modello di didattica personalizzata per una via italiana di apprendimento con la persona e per la persona, • sperimentare una proposta di didattica personalizzata in almeno 5 insegnamenti dei corsi di studio della sezione di pedagogia tenuti dai colleghi del gruppo di ricerca. • avviare discussioni e confronti con i colleghi internazionale e la prima raccolta dati che possa servire da base per l’avvio di una ricerca comparata • raccogliere le opinioni e le riflessioni degli studenti per avere un primo feedback qualitativo. Impatto della ricerca Impatto scientifico attraverso la definizione di: a) elementi chiave di una didattica personalizzata e di una riflessione metodologica in termini di progettazione dei contenuti e realizzazione dei percorsi universitari, Impatto sulle persone e sulle pratiche (Università, Imprese e società) attraverso la realizzazione e lo sviluppo di: a) competenze dei docenti in ambito didattico e progettuale, b) competenze degli studenti in termini di riflessività, auto formazione, auto direzionalità, ricerca di risorse, autonomia nelle scelte, c) dialogo con il mondo delle imprese e individuazione delle competenze trasversali richieste, d) organizzazione e realizzazione di piani didattici personalizzati e coerenti con i bisogni di sviluppo umano delle persone e delle imprese, La valutazione Il processo di valutazione verrà condotto dai 5 docenti del gruppo che coordineranno attività di riflessione/valutazione. Faranno parte del gruppo: un dottorando di pedagogia, cinque studenti (uno per ciascun corso dove è stata realizzata la sperimentazione, due stakeholeder privilegiati (provenienti dal mondo dell’impresa), per promuovere una maggiore employability degli studenti. I criteri di verifica che verranno osservati sono: Dimensione organizzativa: 1. Numero di partecipazioni a convegni nazionali sui temi oggetto della ricerca 2. Numero di partecipazioni a convegni internazionali per presentare i risultati in itinere e finali del progetto Dimensione scientifica • Tipo di strumenti di indagine sviluppati • Livello scientifico degli strumenti • Numero raccolte dati quanti-qualitativo • Numero di relazioni di analisi dati • Numero di papers presentati in convegni nazionali e internazionali • Numero di articoli nazionali ed internazionali prodotti • Numero di sperimentazioni attivate • Tipo di impatto dei percorsi nel sistema universitario e nel mercato del lavoro • Numero di azioni di matching tra la proposta didattica dei corsi presi in esame e le esigenze espresse dalle imprese. Risultati della ricerca Il risultato principale che ci si attende è quello di continuare come gruppo di ricerca a partecipare al dialogo nazionale e internazionale sulla didattica personalizzata, portare un contributo alla comunità scientifica, avviare sperimentazioni e riflessioni comuni con altri Atenei nazionali ed internazionali per rendere la formazione erogata più attraente e motivante per gli studenti, per i docenti, incentivando sempre di più il dialogo con le imprese e tra impresa ed istituzione universitaria. In particolare si vorrebbero avviare: - un gruppo di ricerca permanente sulla didattica universitaria - una serie di sperimentazioni in insegnamenti universitari - raccolte di dati sperimentali - contatti permanenti con il mondo delle imprese - reti di dialogo sulla tematica a livello internazionale Il progetto ben si inserisci in quel processo di sviluppo delle persone e delle politiche del lifelong lerning, porposte dai documenti nazionali, europei e internazionali.